Nei precedenti comunicati/aggiornamenti vi abbiamo voluto spiegare come i DPCM del Governo e le delibere della Regione entrassero ed incidessero nel nostro lavoro e nel vostro divertimento settimanale. Abbiamo sospeso quando ci è stato detto di sospendere, ripreso quando ci è stato detto di riprendere, abbiamo sempre giustamente e senza alcun tipo di remora seguito le indicazioni, chiamarle imposizioni non è nè bello nè contigente, di chi ha il dovere ed il diritto di far seguire la rotta perchè, che ci piaccia o no, questo momento non è per nessuno una questione soggettiva. Oggi il DPCM lo conoscete tutti, non vogliamo fare il solito comunicato "grigio" e burocratese; sapete tutti che fino al 3 aprile è tutto sospeso, sapete tutti che gli impianti di gioco sono chiusi, sapete tutti che sia Serie A o che sia Absolute i palloni non rotoleranno per un po'. I tanti messaggi di questi giorni certificano che, come a noi, anche a voi quel prato verde, quei 50' a settimana con la mente sguarnita di pensieri, quegli amici con cui la partita è immancabile, lo sguardo ai risultati ed a quel tabellino dei marcatori se la sera prima l'ho buttata dentro, già vi mancano. Non sarà lunga se ci impegneremo a capire che qualche piccolo sacrificio da parte di tutti ci farà tornare in poco tempo a rivivere le nostre emozioni, che forse in quel momento prenderanno anche altre sembianze, gli daremo altri valori, perchè non c'è nulla di cui si senta la mancanza come di qualcosa che perdi all'improvviso.
Per dare speranza a tutto il nostro movimento, perchè non vediamo l'ora di ripartire, in questi giorni procederemo alla ricalendarizzazione di giornate ed eventi, e nelle prossime ore un nuovo comunicato definirà le linee di principio che andremo a seguire nonchè le procedure per le singole manifestazioni.